Il fondo librario, donato e pervenuto in IED nel 2023, comprende in totale 1180 volumi, per la maggior parte monografie su arte contemporanea e gioiello. Il progetto di catalogazione ha avuto l’obiettivo primario della valorizzazione dei singoli esemplari, nel rispetto dell’organicità della raccolta e del suo ordinamento originario (ovvero quello che era già stato adottato dall’artista). Si è ritenuto opportuno inoltre raccogliere gli inserti che via via sono stati rintracciati all’interno dei volumi, segnalandone la presenza nelle note di esemplare della scheda bibliografica e conservandoli in un separato contenitore atto a preservarne la tutela. Questo “trattamento in camicia” ha avuto un duplice valore: evidenziare l’approccio dell’autore ai documenti da lui raccolti e consentire nel contempo una ricostruzione storica della nascita ed evoluzione della sua collezione.
Ai volumi sono state apposte delle etichette di segnatura sul dorso, e sul frontespizio l’ex libris, che ha contribuito a esaltarne il pregio e la specificità.
I volumi donati sono ricercabili sul nostro OPAC al seguente link: https://ied.infoteca.it/fondo-montebello.
Fisicamente il materiale si trova presso la Biblioteca di via Sciesa in armadi chiusi (con ante a vetro) con targhette a identificare le sezioni. La consultazione è aperta anche a un pubblico esterno.
Nota biografica
Dopo aver frequentato la Scuola superiore d'Arte applicata all'Industria del Castello Sforzesco a Milano, GianCarlo Montebello, dal 1964, lavora come apprendista presso lo spazio milanese di Dino Gavina dove ha l'occasione di fare alcuni incontri importanti, tra gli altri con Carlo Scarpa, Achille Castiglioni e Pier Giacomo Castiglioni, che contribuiranno a segnare il suo percorso futuro.
Nel 1967 insieme alla moglie Teresa Pomodoro fonda GEM-Montebello con cui produce edizioni limitate di importanti artisti, italiani e stranieri, tra cui Alighiero Boetti, Lucio Fontana, Man Ray, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro e di architetti tra cui Ettore Sottsass.
Nel 1970, durante un soggiorno a Parigi conosce e diviene amico di Man Ray; con lui produce vari gioielli tra cui la celebre maschera Optic Topic, edita nel 1974 in cento esemplari e un paio di orecchini indossati da Catherine De Neuve.
A partire dal 1978 GianCarlo si concentra sulle proprie creazioni, anch'esse esposte in importanti recenti occasioni, tra cui Medusa - Bijoux et tabous.